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18 gen, 2022
La catena del freddo rappresenta una componente di processo estremamente importante per molti settori, da quello alimentare a quello chimico-farmaceutico.
Molte risorse e attenzioni sono riposte nella gestione della cold chain per evitare che uno shock termico possa compromettere in maniera seria la qualità e la sicurezza dei prodotti coinvolti.
La sinergia all’interno di una filiera integrata garantisce il rispetto di temperature predefinite per tutto l’intero ciclo della supply chain: dal trasporto allo stoccaggio, all’esposizione.
Mantenere la catena del freddo è cruciale per evitare il deterioramento degli alimenti o l’alterazione dei farmaci. Per scongiurare il rischio di interruzione della catena del freddo, è opportuno agire ponendo attenzione a tutte le fasi del ciclo, a partire dalla progettazione degli ambienti frigo per la lavorazione e lo stoccaggio dei prodotti. A tal proposito, Manni risponde con la con tecnologia Leaf applicata ai pannelli isolanti Isofrozen e Isofrozen Ht.
Progettare ambienti refrigerati in grado di assicurare elevate prestazioni di isolamento termico è una prerogativa dell'industria del freddo. Per soddisfare questa esigenza si ricorre all’uso di specifici pannelli isolanti che consentono una conservazione delle basse temperature, spesso al di sotto degli 0°C.
A tal proposito, Isopan ha realizzato dei pannelli isolanti ad hoc con cui realizzare celle frigorifere e ambienti di lavoro a temperatura controllata.
I pannelli sandwich Isopan possiedono caratteristiche tecniche ideali per realizzare tanto le pareti dell’involucro esterno quanto quelle delle celle frigorifere e delle coperture. Questo consente di garantire un corretto isolamento termico in modo da:
Nel panorama dei pannelli isolanti per la catena del freddo, Isopan propone un prodotto costituito da un’anima isolante in poliuretano o lana minerale racchiusa tra due facce metalliche. Queste ultime sono generalmente realizzate in acciaio zincato preverniciato, con la possibilità di utilizzare finiture particolarmente adatte al contatto con gli alimenti e le cui proprietà garantiscono sicurezza e durabilità nel tempo. A ciò si aggiunge anche la possibilità di combinare diversi spessori, rivestimenti e trattamenti superficiali per raggiungere alti livelli di performance.
Isopan mette a disposizione di progettisti e costruttori la gamma di pannelli sandwich Isofrozen e Isofrozen HT utili sia per i tamponamenti esterni che per quelli interni (con spessori variabili). Tali pannelli, coibentati con schiume poliuretaniche, sono dotati di elevatissime prestazioni di isolamento termico combinate a una buona reazione e resistenza al fuoco.
Le caratteristiche principali dei pannelli Isofrozen sono così sintetizzabili:
Alle loro eccellenti performance tecniche, i pannelli Isopan affiancano l’idoneità dei supporti al contatto occasionale con gli alimenti e,, grazie a superfici facilmente lavabili e resistenti ai processi di detersione e disinfezione, la loro resistenza alla corrosione e alla proliferazione di funghi e muffe.
La tecnologia Leaf applicata ai pannelli Isofrozen e Isofrozen HT di Isopan consente di ottenere ragguardevoli risultati nella gestione della cold chain.
Obiettivo primario della catena del freddo è mantenere la temperatura bassa e costante, dunque abbattere la conducibilità termica per raggiungere eccellenti livelli di isolamento.
A tale scopo interviene la tecnologia Leaf che riduce - a parità di spessore - la trasmittanza termica del 20% rispetto ai pannelli disponibili sul mercato. Leaf agisce abbattendo i valori di conducibilità termica della schiuma poliuretanica, il coibente utilizzato per i pannelli isolanti.
Questa tecnologia, frutto di studi condotti dal reparto di ricerca e sviluppo di Isopan nell’ambito dei pannelli sandwich, è apprezzabile anche per:
Leaf concorre anche all’ ottenimento di certificazioni per l’isolamento termico che ricadono all’interno delle certificazioni internazionali LEED e BREEAM.
LEED è un sistema di certificazione volontario applicabile sia a edifici residenziali che commerciali e riguarda l’intero ciclo di vita dell’edificio: dalla progettazione all’esecuzione.
Promuove un approccio sostenibile orientato:
Anche BREEAM è una certificazione volontaria, basata su un punteggio la cui somma determina la performance ambientale dell’edificio (rating) e il corrispondente livello di certificazione. L'approccio è basato sulla stima di diversi fattori al fine di valutare il carico ambientale dell'edificio. Originariamente destinato agli edifici per uffici, è attualmente in vigore anche per il settore residenziale, terziario, commerciale e industriale.
Concludendo, i pannelli Isofrozen e Isofrozen HT con tecnologia Leaf rappresentano una eccellente risposta alle esigenze di gestione della cold chain, il cui corretto funzionamento parte già in fase di progettazione. Isolamento termico, riduzione dei valori di conducibilità termica e conseguente risparmio energetico fanno di questi pannelli una soluzione ottimale per progettisti e costruttori dell'industria del freddo.
Coordinatore dell’ufficio tecnico l’Ing. Rocco Traini supporta l’area commerciale per aiutare i clienti ad ottenere la miglior soluzione tecnologica. Con più di 10 anni di attività nel mondo Isopan è oggi un esperto del pannello sandwich e delle sue applicazioni.
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