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Strutture zootecniche: caratteristiche ed esigenze per la stalla del futuro

Costruzioni a secco

Strutture zootecniche: caratteristiche ed esigenze per la stalla del futuro

Come in molti settori produttivi, anche nella zootecnia è sempre più evidente la necessità di proporre soluzioni progettuali idonee a soddisfare le nuove esigenze. Le strutture zootecniche devono avere caratteristiche che permettano efficienza e redditività, senza trascurare il benessere animale, la sostenibilità e la salubrità.

Innovazione tecnologica ed efficienza sono le parole d’ordine di oggi, ma soprattutto di domani: gli allevamenti devono essere oggetto di ricerca continua e costante per ottenere la massima efficienza e redditività.

La zootecnia del futuro sarà all’insegna del ‘benessere animale’ e dell’assoluto rispetto dell’ambiente, dovrà inoltre essere necessariamente ‘sostenibile’ dal punto di vista economico, sociale ed ambientale.

Le caratteristiche delle strutture zootecniche

Le stalle devono rappresentare il luogo in cui allevare animali sani in condizioni di comfort, per questo già in fase di progettazione, è necessario tenere in considerazione molteplici fattori.

Le strutture zootecniche devono essere pensate e progettate per rispondere a determinati requisiti di efficienza, sostenibilità e innovazione: 

  • Migliorare le prestazioni produttive degli animali e l’organizzazione del lavoro, controllo ambientale e salubrità, il risparmio energetico e la produzione di energia rinnovabile.
  • Considerare i requisiti imposti dalle normative in materia di: impatto ambientale delle attività produttive, di salvaguardia del benessere animale, di qualità igienico-sanitaria dei prodotti e di sicurezza dei lavoratori.
  • Progettare strutture con le tecniche più innovative: automazione, controllo ambientale (ventilazione e raffrescamento estivo), utilizzo di materiali alternativi.

I luoghi che ospitano animali e lavoratori del settore, devono garantire il loro benessere in rapporto all’ambiente costruito. Per questo motivo, in fase di progettazione, bisogna considerare alcuni aspetti fondamentali:

  • Il controllo del microclima
  • Il bilancio termico e la trasmissione del calore
  • Sistemi passivi per il controllo del microclima
  • Scelte tipologiche e tecniche costruttive adeguate
  • Sistemi e impianti di ventilazione e raffrescamento
  • Resistenza agli agenti atmosferici e corrosivi

La prefabbricazione per le strutture zootecniche

Tra le soluzioni tecnologiche e costruttive per queste tipologie di edifici, trovano largo impiego le costruzioni cosiddette “a secco”, realizzate off site con elementi prefabbricati sia per le strutture portanti che per le chiusure verticali e orizzontali, che vengono poi assemblate direttamente in cantiere e consentono di realizzare la cosiddetta stratificazione funzionale.

Le costruzioni a secco prefabbricate permettono la realizzazione di edifici di grandi dimensioni in tempi ridotti e costi certi. Per quanto riguarda le chiusure verticali e orizzontali, è importante garantire isolamento termico, acustico, ma anche resistenza al fuoco e tenuta dell’edificio rispetto agli agenti esterni.

Le caratteristiche principali di questi elementi costruttivi sono:

  • materiali innovativi, con finiture materiche e infinite possibilità di colori;
  • prodotti industriali ma con un elevato grado di personalizzazione;
  • flessibilità costruttiva con elementi modulari
  • efficienza e risparmio energetico
  • riduzioni tempi di esecuzioni e costi di costruzione
  • elevate prestazioni di isolamento termico e acustico

Le soluzioni ISOPAN per la zootecnia

Nella progettazione di strutture di grandi dimensioni come quelle zootecniche, per ridurre l’impatto ambientale e i consumi energetici, controllare il microclima interno, migliorare le prestazioni termo-acustiche e l’integrazione con il contesto in cui si inseriscono, è necessaria un’accurata scelta di materiali e soluzioni tecniche.

Tra i prodotti ISOPAN troviamo IG28, una lamiera coibentata con profilo grecato, destinata a edifici industriali e zootecnici per l’utilizzo in copertura e come rivestimento di pareti o facciate ventilate.

Si tratta di lamiere isolanti grecate composte da un lato esterno in lamiera di acciaio e da uno strato coibente in schiuma poliuretanica (PU). La faccia interna può essere rivestita in alluminio naturale goffrato.

Le principali caratteristiche sono:

  • Lamiera coibentata
  • Utilizzo su coperture con pendenza minima 7%
  • Profilo grecato trapezoidale H 28mm
  • Isolamento interno in schiuma poliuretanica, spessore 10 mm
  • Disponibile in versione curva centinata
  • Utilizzo di preverniciati ad alte prestazioni per IG-28 superior

Sempre in casa Isopan troviamo i pannelli sandwich ISOFARM per l’impiego agro-zootecnico. Questa soluzione si caratterizza per la facilità dei sistemi di montaggio, le caratteristiche meccaniche, termoisolanti e la resistenza agli agenti aggressivi amianto. I principali vantaggi sono:

  • Eliminazione delle vecchie coperture in amianto
  • Progettazione funzionale della copertura e integrazione con fotovoltaico
  • Migliore isolamento termico
  • Abbattimento dei costi energetici
  • Abbattimento acustico
  • Riduzione del fenomeno di anticondensa
  • Resistenza agli agenti chimici e alla corrosione

Rientrano nella gamma Isofarm diverse tipologie di pannelli, in funzione dell’utilizzo a cui sono destinati, coperture piane o a falda, controsoffitti, rivestimento di pareti; alcuni pannelli sono costituiti da un rivestimento bilamiera con isolamento in schiuma di poliuretano, altri hanno una o due facce rivestite con un particolare laminato interno in vetroresina che coniuga valenza estetica alle ottime performace contro gli agenti aggressivi presenti in ambienti agro-zootecnici.

L’utilizzo di pannelli e lamiere coibentate nel settore delle costruzioni sta aumentando notevolmente, soprattutto per edifici di grandi dimensioni come quelli commerciali, industriali e zootecnici. Le soluzioni da adottare devono rispondere alle esigenze prestazionali che l’involucro deve garantire per ospitare animali da allevamento: sostenibilità, efficienza energetica, affidabilità, resistenza e comfort. La prefabbricazione e l'impiego di pannelli e lamiere coibentate di casa Isopan, concorrono al raggiungimento di questi obiettivi.

Scritto da

Marta Lupi - R & D Engineer
Marta Lupi - R & D Engineer

Marta Lupi, ingegnere dei materiali e R&D Project Manager di Isopan, si occupa di progetti di ricerca volti ad individuare nuove soluzioni di prodotto e processo. Lavora a stretto contatto con Università, centri di ricerca e partner strategici per l’innovazione.

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