ARTICOLI

La rivoluzione della flessibilità energetica: nuove strategie per la gestione sostenibile dell'energia

Efficientamento Energetico

La rivoluzione della flessibilità energetica: nuove strategie per la gestione sostenibile dell'energia

La crescente produzione di energia elettrica pulita e decentralizzata è una delle tendenze principali della transizione energetica. Tuttavia, queste fonti rinnovabili sono intermittenti e imprevedibili, rendendo difficile garantire una fornitura continua e affidabile. È necessario un nuovo approccio alla gestione dell'energia, focalizzandosi sull'efficienza e la gestione del consumo.

Tradizionalmente, la gestione della domanda energetica si è basata su fasce orarie di consumo, incentivando l'uso dell'energia nei momenti di minore domanda per beneficiare di tariffe più basse. Con l'aumento delle fonti energetiche variabili, diventa cruciale migliorare la flessibilità dei consumi attraverso nuove tecnologie, come sensori e sistemi di comunicazione, che permettono di monitorare e controllare i flussi energetici.

L'Importanza della Flessibilità dei Consumi

La flessibilità dei consumi, ovvero la capacità di gestire l'offerta e la domanda in modo affidabile ed economico, è essenziale nell'attuale panorama energetico dominato da fonti rinnovabili come l'eolico e il fotovoltaico. Questa flessibilità permette di assorbire i picchi di produzione e compensare i periodi di bassa generazione, migliorando l'affidabilità della rete e riducendo i costi energetici.

Fino ad ora, la gestione della flessibilità è stata principalmente centralizzata dagli operatori di rete attraverso il dispacciamento delle centrali elettriche. Con l'aumento delle fonti rinnovabili non programmabili, questo approccio è diventato impraticabile e costoso. Il nuovo Testo Integrato del Dispacciamento Elettrico (TIDE), che entrerà in vigore nel 2025, rappresenta un importante cambiamento, introducendo nuove regolamentazioni per rendere il dispacciamento dell'energia più efficiente e accessibile a piccoli produttori e consumatori finali.

Tendenze e Soluzioni Emergenti Verso la Flessibilità

L'elettrificazione dei consumi, la diffusione dei veicoli elettrici, e le tecnologie come il Vehicle-to-Grid (V2G) stanno trasformando l'interazione tra consumatori e operatori di rete. Questi cambiamenti richiedono nuove normative e soluzioni tecnologiche per favorire la flessibilità dei consumi.

Per la rete, l'obiettivo è offrire servizi di bilanciamento, permettendo a sistemi di accumulo e forme di aggregazione (come le Comunità Energetiche Rinnovabili, CER) di mettere a disposizione la propria flessibilità in cambio di una remunerazione. Dal lato dell'offerta, si tratta di utilizzare impianti programmabili e sistemi di accumulo, mentre dal lato della domanda, si incoraggia il "demand response" e lo spostamento dei consumi in orari di maggiore disponibilità, supportato da tecnologie come i Building Automation Control Systems (BACS).

Flessibilità & La Rivoluzione Digitale nel Settore Edilizio

Il consumo di energia negli edifici rappresenta circa il 30% del consumo totale in Italia, offrendo un grande potenziale per l'ottimizzazione dei consumi. Secondo l'ENEA, la flessibilità dei consumi negli edifici italiani potrebbe portare a un risparmio energetico fino al 10%, con benefici economici di circa 2 miliardi di euro all'anno e una riduzione delle emissioni di CO2 di circa 5 milioni di tonnellate annue.

La condivisione dei dati sui consumi energetici è fondamentale per sviluppare strategie di flessibilità efficaci. Tecnologie digitali come la sensoristica avanzata, edifici cognitivi, sistemi intelligenti di controllo, Building Information Modeling (BIM) e Digital Twin stanno trasformando il consumo e la gestione dell'energia negli edifici. Queste tecnologie permettono di monitorare e ottimizzare i consumi in tempo reale, migliorando l'efficienza energetica e il comfort degli occupanti.

Gestione Intelligente degli Edifici nel Contesto del Piano Transizione 5.0

Il Piano Transizione 5.0 promuove la digitalizzazione e la sostenibilità energetica nel settore edilizio, incentivando l'adozione di tecnologie avanzate per la gestione automatizzata degli edifici. Questi sistemi possono ridurre significativamente i consumi energetici, contribuendo all'efficienza energetica e all'integrazione delle fonti rinnovabili. Il piano sottolinea l'importanza di investire in tecnologie che permettano agli edifici di agire come agenti attivi nella rete energetica.

Conclusione

Le tecnologie digitali stanno rivoluzionando la gestione energetica degli edifici. L'adozione di queste tecnologie, insieme a strategie innovative e politiche di supporto, può sbloccare il potenziale della flessibilità energetica e accelerare la transizione verso un futuro più sostenibile. Manni Energy può svolgere un ruolo fondamentale in questa transizione, ottimizzando i consumi energetici degli edifici e promuovendo la digitalizzazione dell'energia.

Scritto da

Michele Cattaneo - Direttore Generale di Manni Energy e Mobility Manager
Michele Cattaneo - Direttore Generale di Manni Energy e Mobility Manager

Michele Cattaneo è Direttore Generale di Manni Energy, società del Gruppo Manni che fornisce attività di ingegneria e servizi operativi nell’ambito della transizione energetica-ambientale dei propri clienti business, attraverso specifici progetti di efficienza energetica, energia rinnovabile, decarbonizzazione e pianificazione strategica. Ingegnere per l’Ambiente e il Territorio presso il Politecnico di Milano, ha maturato un’esperienza ventennale nel settore Energy & Utilities, sia a livello consulenziale che a livello corporate, nelle attività di disegno e successiva implementazione delle strategie di crescita e sviluppo industriale. In tale contesto Michele Cattaneo ricopre nel Gruppo Manni anche il ruolo di Direttore M&A & Development, affiancando il CEO sugli specifici ambiti dell’innovazione, partnership strategiche ed operazioni straordinarie.

Vai alla scheda dell'autore