Costruzioni a secco
Il Superbonus 110% costituisce uno degli strumenti con cui l'Italia ha reagito alla crisi economica generata dall'epidemia di Covid 19.I settori economici e produttivi coinvolti sono numerosi così come è potenzialmente vasto il patrimonio edilizio a cui esso è destinato.
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Architectural Talks, la serie di interviste realizzate da Manni Group in collaborazione con Yacademy, incontra per la seconda volta Patrick Lüth, partner e direttore generale della sede di Innsbruck dello studio Snøhetta.
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Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2022 i riflettori sono puntati sulla proroga del Superbonus 110%.
Costruzioni a secco, Manni Green Tech
Le tecniche costruttive si dividono principalmente in costruzioni a umido e costruzioni a secco, che, come suggerisce la parola stessa, a differenza delle prime non prevedono l'utilizzo di leganti o collanti durante la loro realizzazione in cantiere.
Nel panorama edilizio attuale, dove è necessario conciliare rapidità costruttiva, convenienza economica e un basso impatto ambientale, le costruzioni a secco rappresentano la risposta alle attuali esigenze qualitative e performative del mercato edile.
Lo scenario delle tecniche costruttive è tutt’oggi molto variegato, e tra quelle maggiormente in via di sviluppo primeggiano sicuramente le costruzioni a secco, che, a differenza di quelle tradizionali ad umido, non utilizzano leganti idraulici nella fase di realizzazione e in cantiere.
I sistemi costruttivi composti da elementi in acciaio formati a freddo sono comunemente definiti Light Steel Frame (LSF) e rientrano nella categoria delle costruzioni a secco.
Costruzioni a secco, Pannello sandwich, Manni Green Tech
Una delle questioni più urgenti su cui il mondo della progettazione si sta interrogando è come si evolveranno in futuro gli spazi urbani e di lavoro.
Le sfide ambientali contenute nell’Agenda UE 2030 hanno puntato i riflettori anche sulla catena edilizia: efficienza energetica, ciclo di vita dei materiali (LCA), durabilità e ottimizzazione dei processi di produzione sono i punti cardine dell’edilizia del futuro.
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