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La sicurezza alimentare passa anche dai pannelli usati per la cella

Scritto da Rocco Traini - Coordinamento Ufficio Tecnico | 7 febbraio 2020 11.30.00 Z

L’evoluzione dell’industria alimentare con l’introduzione dell’automazione e il peso crescente della logistica, ha sollevato il problema della sicurezza del prodotto.

Una stringente normativa regolamenta questo aspetto per garantire la salubrità di ogni alimento “dal campo alla tavola”.

I magazzini refrigerati, o a temperatura controllata, devono prevedere specifici locali per la lavorazione degli alimenti, chiamati cleanroom o stanze bianche, alle quali si applica quanto previsto dalla normativa europea in materia di sicurezza alimentare. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

  

Requisiti generali delle strutture destinate alla lavorazione di alimenti

Le caratteristiche delle strutture destinate alla lavorazione degli alimenti sono disciplinate dal Regolamento CE 852/2004 e sono le seguenti:

  • Le strutture per la lavorazione degli alimenti devono essere pulite e sottoposte a regolare manutenzione
  • Gli ambienti in cui si trattano agli alimenti devono essere disinfettati, facili da pulire e decontaminati
  • Devono prevedere delle aree a temperatura controllata
  • Deve essere assicurata una corretta areazione, meccanica o naturale
  • Gli impianti sanitari e di scarico devono essere in numero adeguato e disporre di un'adeguata areazione
  • Nei locali destinati agli alimenti deve esserci un'illuminazione conforme all'attività svolta al loro interno

È chiaro come la legislazione ponga l’accento sulla pulizia e l’igiene degli ambienti per la lavorazione degli alimenti, così come sulle attrezzature utilizzate, suggerendo che debbano essere progettati e disposti in modo da consentirne una corretta e costante igienizzazione.

Anche la scelta dei materiali utilizzati per la costruzione della cella frigo può contribuire a mantenere puliti gli ambienti e ridurre il rischio di alterazione o contaminazione dei prodotti conservati o lavorati al suo interno. I pannelli coibentati, per esempio, presentano diverse caratteristiche che li rendono un’ottima scelta per realizzare i tamponamenti di un magazzino refrigerato.

 

Vantaggi dei pannelli sandwich per la sicurezza degli alimenti

L'industria dei pannelli isolanti continua ad investire nella ricerca di soluzioni tecnicamente all'avanguardia per rispondere alle esigenze dell’industria alimentare e contribuire allo sviluppo e all’innovazione del settore, oltre che a garantire la salute del consumatore.

I pannelli sandwich sono costituiti da un’anima isolante in poliuretano o lana minerale racchiusa tra due facce metalliche (il nome sandwich deriva proprio dalla conformazione del prodotto a tre strati). Esse, chiamate supporti, possono essere generalmente in acciaio al carbonio o in acciaio inossidabile, particolarmente adatto al contatto con gli alimenti e ampiamente diffuso nel settore per rivestire superfici (piani cucina industriali) e realizzare utensili da cucina (pentolame, posate). Le proprietà dell’acciaio, quali elasticità, durezza, piegabilità, resilienza, assolvono alle esigenze dell’industria alimentare in quanto garantiscono durabilità e sicurezza. Inoltre le combinazioni tra diversi spessori, rivestimenti e trattamenti, permettono di modulare le performance di isolamento termico, di tenuta all’aria e di comportamento al fuoco secondo le caratteristiche specifiche dell’ambiente del freddo di destinazione. Ma non solo.

Ai pannelli sandwich si possono abbinare dei rivestimenti speciali che migliorano la resistenza della superficie al lavaggio, alla corrosione, alla formazione di muffe o funghi. Infatti la preverniciatura dei metalli è effettuata con vernici che contengono, oltre alle resine polimeriche, anche reticolanti, pigmenti, coloranti, solventi, additivi vari.

I supporti metallici preverniciati impiegati da Isopan, avendo superato i più severi test di cessione dei componenti della vernice, assicurano eccellenti performance in caso di contatto occasionale con gli alimenti.

 

Isofrozen di Isopan per l’igiene e la durabilità della cella frigo

La linea di pannelli sandwich Isopan destinati agli ambienti del freddo, Isofrozen e Isofrozen Ht, si adatta alle esigenze e alle caratteristiche di ogni cella frigo, grazie alla disponibilità di numerosi spessori di isolante da abbinare a diverse tipologie di supporti metallici (in acciaio al carbonio o acciaio inox) e di rivestimenti.

La linea di pannelli isolanti Isofrozen offre diversi vantaggi a tutela della sicurezza degli alimenti nei magazzini refrigerati:

  • Altissimo livello di isolamento termico nella versione a tecnologia LEAF
  • Ottima tenuta all’aria
  • Eccellente performance al fuoco
  • Attenzione alla sostenibilità grazie alla tecnologia LEAF, applicabile a tutti i pannelli Isofrozen con schiuma poliuretanica
  • Idoneità al contatto occasionale con gli alimenti (test presso laboratorio indipendente)
  • Resistenza agli agenti aggressivi di lavaggio normalmente usati per le operazioni di disinfezione e detersione
  • Lavabilità delle superfici
  • Resistenza alla formazione di muffe e funghi, e quindi salubrità e igiene dell’ambiente di lavoro
  • Resistenza alla corrosione.