Le strutture leggere in acciaio, chiamate anche Light Steel Frame, costruiscono una tipologia costruttiva cosiddetta “a secco”, basata sull’utilizzo di profili sottili (dai 0,5 ai 5 mm) pressopiegati a freddo in acciaio zincato che caratterizzano la struttura portante di una costruzione edilizia.
I telai in acciaio leggero compongono un sistema tecnologico innovativo, consentono un’ampia libertà creativa, e apportano notevoli vantaggi in termini di riduzione di tempi di costruzione e costi di esercizio.
L’acciaio come materiale da costruzione si qaualifica per la sua leggerezza, resistenza, durabilità, sicurezza e riciclabilità. È possibile realizzare interventi ad elevata sostenibilità ambientale, che consentono di soddisfare i requisiti di ciascun utente e tipologia di edificio.
L'acciaio leggero ha cominciato a svilupparsi negli Stati Uniti negli anni '50, inizialmente utilizzato nel settore dell’aeronautica e dell’automobilismo, mentre oggi è largamente diffuso anche per la costruzione di edifici prefabbricati.
Il sistema LSF viene utilizzato soprattutto nelle zone del Nord Europa e della Gran Bretagna, ma sta trovando anche in Italia un terreno fertile per un sempre più crescente utilizzo. Questo perché, grazie alla sua elasticità e resistenza, viene scelto nelle zone in cui il rischio sismico è molto elevato.
Il LSF può essere considerato un sistema costruttivo pre-ingegnerizzato in acciaio; questo comprende l’uso di componenti ad elevata resistenza allo snervamento, assemblati a secco mediante strutture a telaio e fissaggi meccanici. Questi sistemi vengono utilizzati principalmente per:
Particolare attenzione riguarda le case prefabbricate in acciaio leggero, i cui vantaggi rendono competitiva sul mercato la scelta di questi sistemi innovativi. I costi di costruzione non si discostano molto da quelli delle tecniche tradizionali (in legno o muratura), ma:
La tecnologia LSF non è ancora ampiamente diffusa, soprattutto nel settore residenziale, e viene a volte percepita come una soluzione ancora poco conosciuta, sia dal punto di vista tecnico che progettuale. Tuttavia, ciò che oggi sembra un'incognita può offrire nuove opportunità e soluzioni, grazie alla maggiore complessità e potenzialità offerte dai processi industrializzati. Un cambiamento che non esclude l’approccio artigianale tipico dell’edilizia italiana, ma lo affianca con nuove modalità più moderne ed efficienti.
Se da una parte l'ingegnerizzazione del settore delle costruzioni potrebbe far pensare a una standardizzazione degli edifici, dall’altra invece, consente una libertà progettuale estesa e declinabile al contesto in cui si inserisce.
Come descritto nei paragrafi precedenti, i costi sono allineati rispetto alle costruzioni con metodi tradizionali, quindi con un’accurata progettazione e conoscenza è possibile sfatare questo mito. Anche in termini di impatto ambientale, sicuramente la produzione dell’acciaio può essere considerata piuttosto energivora, però si tratta di un materiale riciclabile quasi al 100% e riutilizzabile, e questo contribuisce notevolmente alla sostenibilità delle soluzioni LSF.
Bisogna poi sottolineare l’aspetto fondamentale delle strutture LSF, che è quello della sicurezza: si è già detto circa il comportamento di queste strutture in caso di sisma, ma spesso, la critica che viene mossa quando si parla di acciaio è la reazione al fuoco; anche in questo caso, soprattutto le norme tecniche per le costruzioni, garantiscono i principi per la corretta progettazione non solo dei singoli componenti metallici, ma anche delle soluzioni di completamento e protezione passiva.
L’interesse per le case prefabbricate, in questo caso in acciaio, è in continuo aumento, e ne abbiamo elencato pregi e caratteristiche. Quali sono i permessi per costruire una casa prefabbricata in Italia?
Queste, infatti, al pari delle costruzioni tradizionali, sono soggette alla normativa edilizia e non possono essere costruite senza concessione o su un terreno non edificabile. Bisogna quindi seguire lo stesso iter burocratico dell’edilizia convenzionale. I passi da compiere possono essere così riassunti:
Nelle zone sismiche, in cui le costruzioni in LSF risultano particolarmente indicate, è necessario presentare una relazione di verifica sismica dell'intero edificio oltre a valutare e rispettare i regolamenti edilizi comunali. La progettazione strutturale in acciaio viene condotta ottemperando ai più alti standard e best practices presenti nelle normative sia italiane che internazionali.
I profili di sono generalmente prodotti in rispondenza a quanto indicato nelle Norme Tecniche per le Costruzioni e UNI EN 10025, 10146, 10149 e 10326. Possono avere spessori e geometrie variabili a seconda che siano elementi strutturali o meno. La progettazione avviene mediante strumenti computerizzati di disegno e progettazione CAD-CAM: la stessa geometria di progetto e calcolo è direttamente trasmessa per via informatica in officina, questo garantisce una totale corrispondenza tra opera e progetto, a conferma della qualità tecnologica di questi sistemi costruttivi.
Il futuro del Light Steel Frame passa attraverso l’innovazione tecnologica e la crescente attenzione verso la sostenibilità ambientale, due elementi sempre più centrali nell’edilizia residenziale contemporanea. In questo contesto si inserisce Innovalight X, il nuovo sistema modulare sviluppato da Manni Green Tech, pensato per combinare i vantaggi del telaio in acciaio leggero con prestazioni elevate in termini di comfort, efficienza energetica e rapidità di montaggio.
Innovalight X rappresenta un’evoluzione concreta del concetto di costruzione off-site, grazie alla prefabbricazione integrata e a un approccio progettuale flessibile, capace di adattarsi a diverse esigenze abitative. L’obiettivo è offrire soluzioni residenziali di alta qualità, adatte sia a interventi urbani che a contesti decentralizzati o temporanei.
A supporto di questa visione, Manni Green Tech ha condotto uno studio di Life Cycle Assessment (LCA) comparativo, per valutare l’impatto ambientale delle soluzioni in acciaio leggero rispetto ai metodi costruttivi tradizionali. I risultati mostrano come i sistemi LSF, soprattutto se integrati con tecnologie costruttive a secco e materiali ad alte prestazioni, possano ridurre in modo significativo l’impronta ecologica complessiva dell’edificio, soprattutto nella fase d’uso, dove i benefici in termini di isolamento e risparmio energetico si sommano alla durabilità e riciclabilità dell’acciaio.
Il Light Steel Frame, da alternativa ancora emergente, si sta trasformando in una risposta concreta alle esigenze abitative del futuro: più veloce, più sostenibile e più flessibile. Con il contributo di soluzioni come Innovalight X, l’edilizia residenziale può aprirsi a nuovi modelli costruttivi capaci di coniugare qualità architettonica, sostenibilità e accessibilità.