Nel panorama attuale dell'edilizia sostenibile, l'analisi del ciclo di vita (LCA) emerge come strumento fondamentale per valutare l'impatto ambientale delle diverse tecnologie costruttive. Recentemente, uno studio commissionato da Manni Green Tech ha analizzato e confrontato due sistemi costruttivi: uno basato su acciaio leggero formato a freddo (LSF) e uno tradizionale in laterizio. Questo articolo si propone di sintetizzare i principali risultati e implicazioni di questa ricerca, illustrando come la scelta dei materiali e delle tecniche costruttive possa influenzare significativamente la sostenibilità ambientale di un edificio.
Obiettivi dello Studio
L'obiettivo primario dello studio LCA è quantificare e comparare gli impatti ambientali associati ai due sistemi costruttivi lungo l'intero ciclo di vita, dal "cradle to grave" (dalla culla alla tomba). Questo include la produzione delle materie prime, la fabbricazione, il trasporto, l'installazione, l'uso e il fine vita dell'edificio. Attraverso questa analisi, Manni Green Tech mira a identificare le aree critiche e a guidare la riprogettazione per minimizzare l'impatto ambientale, ottimizzando l'efficienza delle risorse naturali e riducendo le emissioni.
Metodologia Utilizzata
Lo studio ha seguito le norme ISO 14040 e ISO 14044, utilizzando il software SimaPro 9 e il database Ecoinvent per modellare e valutare gli impatti ambientali. La metodologia EF 3.0 (Environmental Footprint) è stata scelta per includere una vasta gamma di categorie di impatto, come i cambiamenti climatici, l'acidificazione, l'eutrofizzazione e l'uso delle risorse.
Descrizione dei Sistemi Costruttivi
Il sistema LSF di Manni Green Tech è basato su telai in acciaio formato a freddo, che offre numerosi vantaggi, tra cui la leggerezza, la facilità di montaggio e la modularità. Questo sistema riduce significativamente i tempi di costruzione e l'uso di risorse idriche rispetto ai metodi tradizionali. Inoltre, l'acciaio presenta una lunga durata senza necessità di manutenzione, resistenza agli agenti atmosferici e ai microrganismi.
Il sistema tradizionale utilizza elementi in laterizio e cemento, con tempi di realizzazione e maturazione più lunghi e una maggiore complessità di gestione in cantiere. Questo approccio richiede un maggior impiego di risorse idriche e mezzi di sollevamento, risultando in una maggiore variabilità delle prestazioni ambientali.
Risultati dell'Analisi LCA
L'analisi ha evidenziato che il sistema LSF presenta performance ambientali migliori rispetto al sistema tradizionale in diverse categorie di impatto. In particolare:
- Cambiamenti Climatici: Il sistema LSF consente di risparmiare circa 28.000 kg di CO2 eq. rispetto al sistema tradizionale durante le fasi di produzione e installazione, equivalenti alle emissioni di un'auto media per 230.000 chilometri.
- Consumo di Risorse Fossili: Il sistema LSF riduce significativamente l'uso di risorse fossili, migliorando l'efficienza complessiva delle risorse.
- Smontaggio e Riciclo: Le strutture in acciaio possono essere facilmente smontate e riciclate, riducendo l'impatto ambientale alla fine del ciclo di vita dell'edificio.
Tuttavia, lo studio ha anche identificato alcune criticità nel ciclo di vita dei materiali in acciaio, in particolare nella fase di produzione delle materie prime e nel processo di zincatura per la protezione dalla corrosione.
Conclusioni
La ricerca condotta da Manni Green Tech dimostra chiaramente come la scelta del sistema costruttivo possa avere un impatto significativo sulla sostenibilità ambientale. Il sistema LSF si distingue per i suoi vantaggi in termini di riduzione delle emissioni di CO2, efficienza delle risorse e facilità di smontaggio e riciclo. Questi risultati supportano l'adozione di tecnologie costruttive in acciaio leggero come alternativa più sostenibile rispetto ai metodi tradizionali in laterizio.
ERGO (Energies and Resources for Sustainability Governance) ha condotto l'analisi del ciclo di vita (LCA) su richiesta di Manni Green Tech. Grazie alla loro esperienza e all'utilizzo di strumenti avanzati come SimaPro 9 e il database Ecoinvent, ERGO ha fornito dati precisi e affidabili. Questo ha permesso di identificare e ridurre le principali fonti di impatto ambientale, rafforzando così l'impegno di Manni Green Tech per un'edilizia sostenibile.