In un momento storico in cui le normative in ambito energetico e ambientale si moltiplicano e con il progredire incessante di innovazioni tecnologiche nell’ambito IoT, le soluzioni Smart Building stanno diventando il futuro dell'Operation and Maintenance degli edifici. Gli edifici di nuova generazione hanno già iniziato ad utilizzare una varietà di nuove tecnologie IoT per gestire riscaldamento, raffreddamento, il consumo intelligente di acqua e altri parametri ambientali e tecnologici.
Questa transizione sta portando ad una evoluzione dei sistemi di gestione degli edifici (BMS) verso un approccio smart più avanzato, rappresentando più di un semplice cambiamento tecnologico, mostra infatti come i sistemi aperti e universalmente connessi stiano diventando il futuro dei sistemi BMS e dell'Internet of Things (IoT).
I sistemi di gestione tradizionali BMS o CMS (Centralized Management Systems) sono da anni installati in buona parte del parco edilizio del settore commerciale e industriale. Queste soluzioni sono, però, ancora tendenzialmente molto costose e hanno alla base un modello di business legacy che rende ancora troppo vincolante l’acquisto di questi sistemi alle aziende che li producono.
Le aziende fornitrici di BMS spesso forniscono ad un costo non alto il sistema stesso, però quest’ultimo rappresenta solo una parte dei controller del sistema di automazione.
I controller stessi richiederanno assistenza, ricambi e infine sostituzione a costi molto elevati, rendendo questo modello di business focalizzato sul guadagno che la manutenzione dell'hardware prevederà, ciò fa sì che i tradizionali sistemi BMS siano installati quasi esclusivamente in grandi edifici in grado di ammortizzarne i costi.
Attualmente questi sistemi sono basati su architettura con server centralizzato connesso al cloud e pur offrendo molte funzionalità, hanno tuttavia diverse limitazioni nel loro utilizzo:
L'offerta di sistemi Smart Building si sta sempre più diversificando e lascia intravedere un futuro ultra-connesso.
Per combattere l’obsolescenza dei vecchi sistemi BMS, c’è la necessità di permettere un’integrazione e un’interazione con le nuove soluzioni tecnologiche proposte dal mercato e offrire una nuova user experience sia a manutentori che utenti finali.
In questa ottica i cambiamenti tecnologici che i produttori di BMS stanno apportando (l’apertura al cloud) non guardano propriamente al futuro perché mantengono sempre una base di business legacy che tende a legare a sé il cliente senza offrirgli un reale ammodernamento.
I nuovi sistemi che si stanno sviluppando nel mercato sono tecnologicamente più evoluti e complessi al fine di assecondare la continua evoluzione tecnica degli edifici stessi.
Alcuni immobili infatti, incorporano per esempio sistemi che raccolgono l’acqua piovana, altri hanno sistemi di rilevamento del sole per aiutare a gestire la luce e la temperatura, altri ancora gestiscono sicurezza, incendio e dati ambientali. Tutti questi nuovi sistemi in dialogo tra di loro permettono alla gestione degli edifici di evolversi ed avvicinarsi sempre più al mondo dell’IoT.
Per entrare nel dettaglio, a differenza dei tradizionali BMS, i nuovi sistemi Smart Building basati sull’IoT vengono implementati attraverso una rete distribuita di sensori intelligenti che interagiscono con altri dispositivi e sistemi al fine di gestire, ottimizzare e controllare vari aspetti del funzionamento dell’edificio.
I dati raccolti da questi sensori vengono elaborati e analizzati quasi in tempo reale per fornire feedback per un migliore processo decisionale in base al cambiamento di fattori come l'occupazione della struttura, l'ora del giorno o il clima esterno. Questo aiuta a migliorare l’efficienza operativa, ridurre al minimo lo spreco di energia e migliorare l’esperienza degli occupanti.
I nuovi sistemi smart building basati su IoT offrono quindi una soluzione completa di gestione degli edifici e soddisfano le diverse esigenze sia dei manutentori che degli occupanti.
Oggi anche gli operatori di settore mostrano un crescente interesse per le soluzioni gestionali BMS basate su IoT perché sono in grado di offrire un rapido ritorno sull'investimento, offrendo:
Un ulteriore punto positivo per le soluzioni di Smart Building IoT è che i nuovi sistemi sono in linea con l'evoluzione delle normative, tra cui le indicazioni sulla transizione energetica, gli incentivi all'autoconsumo dell’energia prodotta e le future normative termiche. È fuori dubbio che, in futuro, gli investimenti in soluzioni di gestione dell'energia per gli edifici andranno a vantaggio sia degli operatori che degli occupanti.
Qualunque sia la soluzione scelta, oggi non è più possibile dimenticare il doppio prerequisito di apertura e interoperabilità dei sistemi esistenti verso le nuove soluzioni tecnologiche. I moderni BMS dovranno offrire sia la capacità di rendere disponibili dati e/o ordini a servizi di terze parti, sia la capacità di scambiare informazioni tra diversi sistemi.
Le tecnologie IoT consentiranno ai sistemi di gestione degli edifici di evolversi e far parte di una rete più ampia e intelligente, rendendo così gli edifici smart.
Questi edifici incorporano sistemi di illuminazione, apparecchiature HVAC e sensoristica che non solo si connettono a Internet, ma anche comunicano direttamente tra di loro, raccolgono e condividono dati e, quindi, li analizzano al fine di ottimizzare le varie operazioni di un edificio.
La gestione dell'energia è una delle principali preoccupazioni per gestori e operatori a causa delle numerose pressioni normative ed economiche attuali e future.
Al di là della necessità immediata di monitoraggio dei consumi energetici e di piani d'azione per migliorare le prestazioni energetiche, è importante che le soluzioni di Smart Building siano in grado di offrire una gamma completa di servizi:
La sfida di Manni Energy attraverso i servizi IoT Maetrics è quella di poter aggregare dati da più fonti e tecnologie, inclusi i sistemi BMS già implementati e rendere tali dati disponibili al fine di gestire al meglio i servizi offerti.
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