La sicurezza informatica è diventata una delle principali preoccupazioni a livello globale, con un numero crescente di attacchi sempre più sofisticati che colpiscono individui, aziende e governi. A livello mondiale, il panorama delle minacce informatiche è in costante evoluzione, con attacchi mirati che sfruttano vulnerabilità avanzate e tecniche di social engineering.Secondo il "Global Cybersecurity Outlook 2024" pubblicato dal World Economic Forum, il numero di attacchi informatici per azienda è aumentato in modo significativo dal 2022 al 2023. In particolare, le aziende hanno registrato una media di 294 attacchi informatici all'anno nel 2023, rispetto ai 270 attacchi nel 2022, segnando un incremento del 9%. Questo aumento riflette la crescente complessità e frequenza delle minacce informatiche a livello globale, che continuano a evolversi e a sfidare le misure di sicurezza delle organizzazioni
Si prevede che entro il 2025 i danni globali derivanti dai crimini informatici raggiungeranno i 10,5 trilioni di dollari all'anno, rispetto ai 3 trilioni di dollari nel 2015. A livello globale, il settore della sanità è tra i più colpiti, rappresentando il 79% di tutti gli attacchi ransomware nel 2021. Anche il settore della finanza e delle assicurazioni è fortemente preso di mira, rappresentando circa il 22% degli attacchi totali.
La cybersecurity e la conformità alla Direttiva NIS2 è essenziale per le PMI, e il supporto di un system integrator è cruciale per implementare soluzioni di sicurezza informatica efficaci contro le minacce emergenti.
Secondo Confindustria, lo scorso anno, in Italia è andato a segno l'11% degli attacchi gravi globali mappati dal Clusit, rispetto al 7,6% del 2022, per un totale di 310 attacchi, con un aumento del 65% rispetto al 2022. Negli ultimi cinque anni, oltre il 47% degli attacchi totali censiti in Italia dal 2019 si è verificato nel 2023.
Questo dato evidenzia una crescita esponenziale delle minacce nel paese. I settori più colpiti dagli attacchi informatici includono la pubblica amministrazione con circa il 16% degli attacchi totali, seguito dalla la sanità (14%), e la finanza (12%).
Le tecniche più utilizzate includono il ransomware, il phishing e le campagne di malware, con un notevole incremento degli attacchi mirati a sfruttare le vulnerabilità di sistemi non aggiornati. Le tendenze attuali indicano che i criminali informatici stanno affinando le loro tecniche, utilizzando l'intelligenza artificiale e l'automazione per lanciare attacchi più mirati e devastanti. È previsto che la quantità di dati compromessi e gli incidenti di violazione aumenteranno ulteriormente nei prossimi anni, spingendo le aziende e i governi a rafforzare le loro difese informatiche e a investire significativamente nella formazione e nelle tecnologie di sicurezza.
La cybersecurity riguarda la protezione dei sistemi informatici, delle reti e dei dati da attacchi informatici, accessi non autorizzati e altre minacce digitali. Include una vasta gamma di strategie, tecnologie, processi e pratiche progettate per proteggere le informazioni sensibili, mantenere l'integrità dei sistemi e assicurare la disponibilità delle risorse essenziali.
Oggi, la cybersecurity è diventata una priorità fondamentale per le organizzazioni di ogni dimensione, poiché l'aumento della dipendenza dalle tecnologie digitali ha portato a un incremento del rischio di attacchi informatici, con minacce che continuano a evolversi.
Le soluzioni informatiche per la cybersecurity comprendono strumenti e tecnologie sviluppati per proteggere i sistemi informatici, le reti e i dati da accessi non autorizzati, malware, attacchi informatici e altre minacce, assicurando la sicurezza dell'organizzazione. Ad esempio, i sistemi di monitoraggio della rete sono utilizzati per rilevare comportamenti sospetti o non autorizzati, permettendo di individuare rapidamente possibili violazioni della sicurezza e di adottare misure correttive in modo tempestivo.
I System Integrator hanno un ruolo fondamentale nella implementazione di soluzione IT per la cybersecurity. Non sono semplici fornitori di tecnologia, ma partner strategici per la sicurezza informatica. Progettano e implementano soluzioni personalizzate, integrando sistemi di controllo, dispositivi IoT e software di gestione in un'unica piattaforma protetta da firewall, sistemi di rilevamento delle intrusioni e protocolli di crittografia avanzati.
Le normative europee in materia di cibersicurezza NIS (Network and Information Security Directive), introdotte nel 2016 per rafforzare la sicurezza informatica in tutta l'UE, sono state aggiornate alla NIS2, adottata dall'Unione Europea dal 2023 e approvata in esame definitivo dal Consiglio dei ministri il 7 agosto e dovrà essere recepita negli ordinamenti nazionali entro il 2024.
La Direttiva NIS2 cerca di rispondere alle crescenti minacce informatiche e alle vulnerabilità critiche in settori chiave, per cui ha introdotto nuovi obblighi di cybersecurity, amplia le responsabilità e rafforza le misure di sicurezza per dati, reti e sistemi, coinvolgendo la PMI precedentemente escluse. Le novità principali sono:
In conclusione, la crescente complessità e frequenza degli attacchi informatici richiede un approccio sempre più sofisticato e coordinato alla cybersecurity. L'adozione della Direttiva NIS2 rappresenta un passo cruciale per l'Unione Europea e per l'Italia, imponendo nuove responsabilità e misure di sicurezza a un'ampia gamma di settori strategici. Le aziende, specialmente quelle operanti in ambiti considerati essenziali, devono prepararsi ad affrontare queste nuove sfide attraverso investimenti mirati in tecnologie avanzate, formazione continua del personale e un'efficace collaborazione con un System Integrator, come Tecnogest, chi può aiutarti nella cybersecurity, offrendo soluzioni su misura per le tue esigenze di sicurezza informatica. Solo così sarà possibile garantire una difesa robusta e resiliente contro le minacce informatiche in continua evoluzione.