La soluzione costruttiva dei tetti piani non è una novità, poiché da sempre questa tipologia di copertura è presente nel mondo dell’edilizia.
Quello che però, probabilmente, non si immagina, è che oggi i tetti piani sono considerati ottimali, come scelta, per la realizzazione di edifici sostenibili.
Bisogna però partire da una considerazione importante: quando parliamo di tetto piano, non ci riferiamo mai ad coperture con pendenza completamente assente, poiché questo impedirebbe all’acqua di defluire, portando quindi ad una sorta di ristagno di quest’ultima.
Ovviamente, quindi, come si può immaginare, un minimo di pendenza c’è e va dal 1% al 5%. Ma oggi non ci soffermeremo molto su questi aspetti, quanto piuttosto su tutte le tipologie di coperture possibili, anche a seconda del settore di applicazione.
Gli elementi che sicuramente vengono portati all’attenzione di questa scelta costruttiva, non hanno a che fare soltanto con la realizzazione dell’efficienza energetica, ma anche con la durata del tetto piano. Un tetto piano dovrebbe durare almeno tanto tempo quanto dura l’edificio in sé per sé.
L’obiettivo dovrebbe sempre essere quello di realizzare un tetto piano che decisamente non tende a perdere negli anni, confermando quindi le paure ataviche di chi questa scelta avrebbe preferito evitarla e optare, quindi, per un tetto inclinato.
Il modo in cui quest’ultimo viene costruito: è questa la indubbia risposta.
Un tetto piano, ad ogni modo, è considerato sostenibile quando risponde a determinate caratteristiche:
A proposito quindi dei tetti piani, ci sono infatti due soluzioni possibili per la realizzazione di quest’ultimi:
La scelta, ad ogni modo, del tetto piano è anche strettamente correlata a un miglior utilizzo degli spazi. L’obiettivo di oggi è anche creare dei tetti piani che possano essere rivisitati in ottica di utilizzo dello spazio esterno in modo positivo per la bellezza e la praticità di città, sempre più orientate all’innovazione edilizia.
Il tetto piano è per questo considerato spesso come un’opportunità alla quale l’edilizia sostenibile oggi sta andando incontro.
Un esempio è il noto tetto freddo o cool roof, una scelta che migliora di molto l’efficienza energetica degli edifici, grazie al controllo dell’assorbimento dei raggi solari in base alle proprietà del colore.
A questo proposito puoi approfondire l’argomento dei cool roof, leggendo l’articolo: “LUCA GOTTARDI: SISTEMI DI COPERTURA PER TETTI PIANI SOSTENIBILI”.
Prima però di addentrarci sui settori di applicazione dei tetti piani e, rispettivamente delle differenti tipologie di coperture possibili applicabili a quest’ultimi, è bene ricordare che la scelta del tetto piano come soluzione costruttiva è strettamente dipendente anche dalla tipologia di edificio.
I campi di applicazione, in particolare, dove può essere applicato il verde pensile sono i seguenti:
È comunque auspicabile che il professionista approfondisca, poi, le varie tematiche con i produttori di sistemi a verde pensile, per sfruttare queste tecnologie nel modo più adeguato possibile alle esigenze progettuali e di pari passo con il rapido sviluppo tecnologico, oltre che relativamente al campo di applicazione nello specifico.
Distinguiamo a questo proposito la differenza di utilizzo del verde estensivo e del verde intensivo, come copertura sugli edifici.
Il verde estensivo si adopera per motivi tecnici su tutte le strutture ma principalmente:
La tecnologia di applicazione del verde pensile sui tetti piani, ad ogni modo, è sempre la stessa.
Possono variare, un pochino, lo spessore del substrato (in funzione della vegetazione che si desidera applicare) o la quantità di acqua contenuta nella riserva idrica.
Il verde intensivo si può utilizzare dappertutto, su ogni tipologia di tetto piano, dove si voglia trasformare una superficie non utilizzabile, in giardino.
Le maggiori limitazioni all’uso del verde intensivo sono:
Limitazione del carico strutturale disponibile;
L’impossibilità di irrigare i costi di realizzazione elevati;
I costi di manutenzione elevati;
Scarso accesso agli spazi;
Mancanza di sicurezza.
Manni Group, in collaborazione con Daku Italia, ha realizzato la soluzione costruttiva GreeROOF, estensivo e intensivo:
Le caratteristiche alle quali risponde la soluzione costruttiva GreeROOF, estensivo e intensivo, sono le seguenti:
Un concetto fondamentale che sicuramente è alla base della scelta costruttiva delle soluzioni di copertura, oltre quelle relative alla praticità, alla funzionalità e alla sostenibilità, in relazione al settore di applicazione, è dipendente anche da un fattore estetico degli edifici.
La scelta della copertura non è soltanto questione di alternative.
Vuoi scoprire di più sulla tecnologia dei tetti piani? Scarica il nostro contenuto dove troverai maggiori informazioni su come vengono realizzati: